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PMA: come funziona e costi
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Iniziare un trattamento di PMA può generare molti dubbi, per esempio in cosa consista realmente, quali siano le sue fasi, quali differenze esistano tra la PMA di primo livello e la PMA di secondo livello e quali costi comporti. La procreazione medicalmente assistita ha fatto enormi progressi negli ultimi anni, offrendo alternative sicure, efficaci e adatte a ogni situazione. In questo articolo ti spieghiamo nel dettaglio come funziona la PMA, le opzioni di PMA omologa (in cui vengono utilizzati i gameti, ossia ovociti e spermatozoi, dei membri della coppia che desidera una gravidanza), la possibilità di accedere a una PMA gratuita, le percentuali di successo e tutto ciò che devi sapere per prendere decisioni informate sui trattamenti di PMA.
Come funziona la PMA: processi e fasi principali
Comprendere come funziona la PMA è fondamentale, poiché la procreazione medicalmente assistita comprende diverse tecniche mediche che aiutano a ottenere una gravidanza quando questa non si verifica in modo naturale, per cause femminili, maschili, miste o anche sconosciute.
Il processo inizia sempre con una valutazione della fertilità personalizzata, in cui si analizzano parametri ormonali, riserva ovarica, qualità del seme e altri fattori. Da qui si decide il tipo di trattamento più adeguato, PMA di primo livello, PMA di secondo livello o anche PMA di terzo livello nei casi più complessi.
PMA di primo livello
La PMA di primo livello comprende tecniche semplici e poco invasive, come l’inseminazione artificiale. È la prima opzione quando la donna ha una buona riserva ovarica, le tube di Falloppio sono pervie e lo sperma dell’uomo è di qualità accettabile
Le fasi principali di questa tecnica sono:
- Stimolazione ovarica lieve.
- Monitoraggio mediante ecografie.
- Introduzione del seme preparato direttamente in utero nel momento esatto dell’ovulazione.
- Analisi della beta-hCG per confermare la gravidanza.
Questo tipo di PMA 1º livello non richiede sala operatoria né anestesia ed è indolore.
PMA di secondo livello
In caso di età materna avanzata, problemi alle tube, bassa riserva ovarica o gravi alterazioni dello sperma, si raccomanda di passare a una PMA di secondo livello, come la FIVET o l’ICSI. A questo livello, la fecondazione avviene fuori dal corpo, in laboratorio.
Le fasi principali della PMA 2º livello sono:
- Stimolazione ovarica controllata per ottenere più ovociti maturi.
- Prelievo degli ovociti mediante puntura ovarica.
- Raccolta dello sperma.
- Fecondazione in laboratorio, tramite FIVET (fecondazione convenzionale) o ICSI (Iniezione Intracitoplasmatica di Spermatozoi)
- Coltura embrionale.
- Trasferimento dell’embrione selezionato in utero.
- Analisi della beta hCG per confermare la gravidanza.
La PMA di secondo livello offre percentuali di successo più elevate, soprattutto nelle donne oltre i 35 anni o nei casi più complessi.
PMA di terzo livello
Le tecniche di PMA di terzo livello sono procedure avanzate utilizzate per il recupero dello sperma in casi di infertilità maschile grave, come l’azoospermia (assenza di spermatozoi nell’eiaculato). Queste tecniche vengono solitamente utilizzate quando altre opzioni di trattamento, come l’inseminazione artificiale o la FIVET/ICSI, non sono praticabili a causa della mancanza di spermatozoi nel liquido seminale.
Una volta recuperati gli spermatozoi, il concepimento avviene “in vitro”, ovvero in laboratorio, per ottenere embrioni che possano essere trasferiti nell’utero della partner femminile o crioconservati.
Differenze tra PMA di primo e secondo livello
Come abbiamo visto, la principale differenza tra PMA di primo e secondo livello è che:
- PMA 1º livello: include tecniche più semplici e poco invasive come l’inseminazione intrauterina. Richiede cicli ovulatori regolari e tube pervie.
- PMA 2º livello: include FIVET, ICSI e altre procedure più complesse. È raccomandata in caso di gravi problemi di fertilità, età avanzata, endometriosi o precedenti fallimenti.
La PMA 3º livello, meno frequente, comprende tecniche chirurgiche per il recupero degli spermatozoi.
Le opzioni di PMA omologa e le loro caratteristiche
La PMA omologa è una tecnica di procreazione medicalmente assistita in cui vengono utilizzati esclusivamente i gameti dei membri della coppia, l’ovocita proviene dalla donna che si sottopone al trattamento e lo sperma dal suo partner maschile. Al contrario, la fertilizzazione eterologa consiste nella fecondazione con ovociti o seme di donatore.
La PMA omologa è l’opzione più indicata quando entrambi i membri hanno una funzione riproduttiva attiva, ma esistono difficoltà nel raggiungere una gravidanza in modo naturale.
Le tecniche utilizzate possono essere sia di PMA di primo livello, come l’inseminazione intrauterina, sia di PMA di secondo livello, nei casi in cui si richieda la fecondazione in laboratorio, per esempio FIVET o ICSI. La PMA omologa rispetta il principio di mantenere il legame genetico con entrambi i membri della coppia.
Esperienze di PMA per donne over 40
A partire dai 40 anni, le possibilità per una donna di avere una gravidanza in modo naturale diminuiscono considerevolmente. Tuttavia, grazie ai progressi della medicina della riproduzione, oggi esistono molteplici alternative di PMA che permettono di realizzare il desiderio di maternità anche in questa fase della vita. Le tecniche di PMA nelle donne oltre i 40 anni sono sempre più frequenti e, sebbene presentino sfide specifiche, offrono anche buoni risultati.
In Tambre accompagniamo ogni anno numerose donne oltre i 40 anni che iniziano il loro trattamento con entusiasmo, dubbi e soprattutto determinazione. Le esperienze di PMA in questa fascia d’età possono essere molto diverse, ma hanno tutte qualcosa in comune, la ricerca di una maternità consapevole, matura e profondamente desiderata.
Oggi disponiamo di diverse tecniche di procreazione assistita che possono aiutarti a raggiungere questo obiettivo: dalla fecondazione in vitro con ovuli propri (FIVET) alla donazione di ovuli o all’adozione di embrioni nei casi in cui la riserva ovarica sia molto ridotta. Queste tecniche possono essere integrate con la diagnosi genetica preimpianto, al fine di selezionare gli embrioni più sani.
In Tambre, in quanto specialisti in medicina della riproduzione avanzata, applichiamo un approccio completamente personalizzato e multidisciplinare. La nostra esperienza nei casi complessi, insieme alla tecnologia più avanzata, ci consente di offrire trattamenti di PMA adattati all’età, alla diagnosi e alle aspettative di ogni donna.
PMA gratuita e i requisiti per accederci
Dal 1° gennaio 2025, la PMA gratuita, o quasi, è una realtà in tutta Italia. Un passo storico nell’accesso alla procreazione medicalmente assistita, finalmente inclusa nei Livelli essenziali di assistenza, cioè le prestazioni sanitarie essenziali che devono essere garantite a tutti i cittadini dal servizio sanitario pubblico italiano.
Questo significa che sia la PMA omologa sia la PMA eterologa, legalizzata dal 2014 a seguito di sentenza della Corte Costituzionale, potranno essere effettuate in centri pubblici o convenzionati con un costo ridotto, a seconda del trattamento.
Come si accede alla PMA convenzionata?
Le coppie che desiderano accedere alla PMA sovvenzionata devono soddisfare questi requisiti
- Richiedere il trattamento nella propria regione di residenza.
- Versare la tariffa unica.
- Soddisfare i requisiti di età e numero di tentativi stabiliti dalla normativa. La nuova normativa fissa il limite di età femminile a 46 anni e un massimo di sei tentativi per coppia, sia per la PMA omologa che per la PMA eterologa.
Percentuale di successo della PMA e fattori influenti
La percentuale di successo della PMA varia in base a fattori quali l’età, la qualità degli ovuli e dello sperma, il tipo di trattamento (PMA di primo livello, PMA di secondo livello o anche PMA terzo livello) e la causa dell’infertilità.
In Tambre, grazie a un approccio personalizzato, a una tecnologia avanzata e a un team medico specializzato, si ottengono percentuali molto elevate. Con la fecondazione in vitro con ovuli propri, il tasso di successo è del 62% nelle donne di età inferiore ai 35 anni, del 58% tra i 35 e i 39 anni e del 42% nelle donne di età superiore ai 39 anni. Nei trattamenti con ovociti donati (PMA eterologa), le probabilità aumentano: 71% al primo tentativo, 75% al secondo e fino al 91% al terzo.
Inoltre, grazie all’uso della diagnosi genetica preimpianto (PGT), si ottiene una percentuale di successo dell’81%, selezionando gli embrioni geneticamente più sani.
PMA in Tambre
In Italia, accedere a un trattamento di procreazione medicalmente assistita può risultare complesso a causa delle restrizioni legali tuttora esistenti, delle differenze tra regioni e dell’allungamento delle liste di attesa. Per questo, sempre più donne e coppie si affidano alla Clinica Tambre, nel centro di Madrid, come opzione internazionale di riferimento. Abbiamo oltre 45 anni di esperienza, un team medico di primo livello e percentuali di successo tra le più alte in Europa. Offriamo inoltre un’assistenza personalizzata nella tua lingua e ti aiutiamo a organizzare tutti gli aspetti del viaggio, così che tu debba preoccuparti solo di ciò che è più importante.
Richiedi subito la tua prima visita, nella quale otterrai la tua diagnosi e ti spiegheremo come possiamo aiutarti a realizzare il tuo sogno di diventare madre attraverso le diverse tecniche di PMA, adattate esclusivamente alle tue esigenze. In Tambre ti accompagniamo in ogni fase, ovunque tu sia.
Se vuoi capire qual è il percorso di PMA più adatto alla tua situazione, il primo passo è una valutazione personalizzata e accurata.
In Tambre uniamo diagnosi precisa, esperienza nei casi complessi e un accompagnamento umano in ogni fase del trattamento.
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